Per prima cosa dobbiamo sapere che non tutti gli stili di nuoto o di pilates fanno bene alla schiena. Entrambe le discipline hanno molte modalità e non tutte sono utili e idonee per chi ha problematiche alla colonna vertebrale.
Nel nuoto, per esempio, la rana e il delfino sicuramente sono da evitare. La stessa cosa vale per il pilates, non tutti i livelli e gli esercizi sono idonei.
Tra i benefici del nuoto, oltre a quello di rafforzare tutti i muscoli, vi è quello di non sovraccaricare il rachide e quindi eventuali dischi sofferenti. Il pilates invece, non solo rende i muscoli tonici ed elastici, ma migliora la stabilità e la mobilità della colonna vertebrale. Inoltre, aiuta a migliorare la postura.
Essendo di parte, ti dico che il pilates ha diversi aspetti positivi rispetto al nuoto.
Diciamo subito che il pilates grazie all’ampio repertorio degli esercizi e all’utilizzo di piccoli e grandi attrezzi è una disciplina molto varia che mentalmente non ti stancherà anzi, con il passare del tempo ti appassionerà sempre di più. Nel nuoto, invece, la ripetitività del gesto tecnico e degli stili (dorso e libero quelli idonei per la schiena) possono provocare noia.
Tutti dicono che il nuoto è uno sport muscolarmente completo, ma non è proprio così. Prendiamo ad esempio il trasverso dell’addome, uno dei muscoli stabilizzatori della colonna, il pilastro su cui si fonda il pilates. Ebbene, questo muscolo è molto più stimolato nel pilates che nel nuoto.
Altro punto a favore del pilates è l’elasticità. In ogni seduta di pilates sono presenti esercizi di stretching che ti aiuteranno a liberare le tensioni muscolari mentre nel nuoto questa componente è quasi sempre mancante.
In ogni caso, se hai problemi alla schiena, prima di scegliere tra nuoto o pilates, ti suggerisco alcuni consigli utili per affrontare la scelta in maniera più consapevole.
– Trova un centro specializzato di nuoto oppure uno studio pilates
– Informa la direzione delle tue problematiche. Porta i referti medici in modo che possano valutare il tuo caso.
– Parla delle tue precedenti esperienze e se hai già praticato l’attività.
– Sii costante e non avere fretta: un mese non è sufficiente per sapere se il nuoto o il pilates ti fanno bene.
– Abbi aspettative realistiche. Né il nuoto né il Pilates fanno miracoli ma praticati nel modo giusto, possono sicuramente aiutarti.
– Racconta all’insegnante i tuoi dubbi e il tuo stato di salute.
– Se hai difficoltà a fare un esercizio o hai avvertito un aumento del dolore, informalo.
Lasciati consigliare.
dr. Renato Carcatella
Direttore Tecnico Elisir Pilates